Vorrebbero Amedeo II di
Savoia sul trono d'Italia, sono circa in 70mila, ma secondo un recente
sondaggio fatto pochi mesi fa dall'Istituto Piepoli, avrebbero il favore del
15% degli intervistati. Sono i monarchici italiani, e sono convinti che il
ritorno del Re sia "la soluzione a tutti i problemi del nostro
paese". A ribadirlo è il loro 'sovrano' politico, Alessandro Sacchi, per
il quale i nostalgici della Corona sono molti di più di quanto si pensi, anche
in parlamento. Ufficialmente però, gli unici ad essere usciti allo scoperto
sono l'onorevole Basini, eletto in quota lega del Partito Liberale, e Vittorio
Sgarbi, tra le file di Forza Italia. A questi tuttavia, almeno secondo il
leader dell'Unione Monarchica italiana, si aggiungono diversi esponenti "di
destra e si Sinistra, dalla Lega fino al Pd", oltre ad altri nomi
altisonanti, come quello del presidente dell'europarlamento Antonio Tajani. Per
questo, Sacchi è convinto che la maggioranza necessaria ad innescare
l'abolizione dell'articolo 139 della Costituzione - quello che impedisce la
modifica della forma repubblicana dello Stato - sia raggiungibile in appena un
decennio: "Quando dico che tra 10 anni tornerà la monarchia può sembrare
una boutade, ma tu avresti mai detto che Di Maio andava a fare il ministro
quando vendeva bibite al San Paolo?" - di Gabriele D'Angelo
https://www.huffingtonpost.it/2018/11/16/il-presidente-dei-monarchici-alessandro-sacchi-se-di-maio-e-diventato-ministro-allora-perche-non-puo-tornare-anche-la-monarchia_a_23591483/?ncid=other_topnaventr_coabgdcpxri&utm_campaign=topnav
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