NON VI E' DUBBIO CHE UNA NAZIONE PASSATA DA UN REGIME MONARCHICO AD UN REGIME REPUBBLICANO SIA UNA NAZIONE «DECLASSATA», E CIÒ NON PUÒ NON ESSERE AVVERTITO DA CHIUNQUE ABBIA UNA SENSIBILITÀ PER VALORI I QUALI, PER ESSERE SOTTILI E IMMATERIALI, NON PER QUESTO SONO MENO REALI.

sabato 13 ottobre 2018

Da Gobetti a Croce e a Guareschi i veri maestri del (nostro) pensiero


Grand'Italia , la nuova galleria di italiani illustri allestita da Pier Franco Quaglieni - fondatore e animatore del Centro Pannunzio di Torino - è un degno seguito di Figure dell'Italia civile (Ed. Golem) uscito lo scorso anno. Anche qui 31 profili la cui metà è costituita da piemontesi, a testimonianza del grande e giustificato amore dell'autore per la sua regione.
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Quaglieni ha, non da oggi, il coraggio di andare controcorrente e se dichiara apertamente quali sono gli uomini di pensiero ai quali il Paese deve ancora oggi ispirarsi (Francesco Ruffini, Benedetto Croce, Adolfo Omodeo, Aldo Garosci, Carlo Antoni, Alessandro Passerin d'Entrèves, Giuseppe Galasso, Giovanni Sartori) non esita poi a rendere omaggio a figure scomode o controverse come Umberto II di Savoia, Giovannino Guareschi, Leonardo Sciascia, Giorgio Albertazzi, Enrico Martini Mauri, di cui mostra la forza morale e l'impegno civile, pur non nascondendosi talora limiti per lui vistosi. Della Fallaci, ad esempio, scrive che «il suo manicheismo ci impedisce di comprendere a pieno la realtà del secondo millennio» e che, portata dal suo «furore antislamico» a definirsi un'«atea cristiana», non credeva nel dialogo interreligioso proprio come Benedetto XVI le cui posizioni Francesco I avrebbe superato.
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Su un punto, però, il mio dissenso con Quaglieni diventa insanabile, quello riguardante il ritorno delle salme di Vittorio Emanuele III e di sua moglie in «un santuario periferico cuneese secondo modalità che non hanno accontentato nessun monarchico e hanno suscitato la critica di molti repubblicani». A mio avviso, si è trattato, invece, di una soluzione - peraltro patrocinata dalla donna più colta, sensibile e intelligente di Casa Savoia, Maria Gabriella - felicissima e saggia.
http://www.ilgiornale.it/news/spettacoli/gobetti-croce-e-guareschi-i-veri-maestri-nostro-pensiero-1587061.html

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