Torna a
casa a quasi centouno anni di distanza l’antico tricolore (nella foto)
che sventolava sulla cima del pennone del Comune di Susegana.
La
bandiera venne salvata nel 1917 durante la ritirata di Caporetto, per volontà
del capitano di un’autocolonna in transito per il paese. Per una delle tante
coincidenze della storia, ad eseguire l’ordine fu il geniereUmberto Savoia,
originario della Valpolicella, che ammainò il drappo con lo stemma della casa
reale dei Savoia per salvarlo dall’invasore, conservandolo con cura e
portandolo a casa al termine del conflitto.
A più di
un secolo di distanza, il figlio Giulio, classe 1929, ha espresso il desiderio
che la bandiera faccia ritorno a Susegana, proprio nell'anno del centenario
della fine della Grande Guerra.
“Quando
il signor Savoia ci ha contattato ci siamo commossi - racconta il sindaco
Vincenza Scarpa - E’ stata una sorpresa e un regalo enorme per la nostra
comunità. Insieme agli assessori Matteo Bardin e Enrico Maretto ci siamo recato
a Sant’Ambrogio di Valpolicella e abbiamo potuto vedere la bandiera, che si
trova in uno stato di conservazione perfetta”.
Non è
ancora stato deciso, invece, dove verrà esposto l'importante cimelio: “Ora
siamo in contatto con la Soprintendenza, per avere tutte le indicazioni
necessarie su come conservare questo reperto in maniera adatta", spiega la
prima cittadina.
La
cerimonia ufficiale si terrà sabato 15 settembre alle ore 10.45 in piazza
Martiri della Libertà, quando Giulio Savoia consegnerà nella mani del sindaco
Scarpa la bandiera tricolore, alla presenza dei cittadini e di numerose
autorità civili e militari.
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