NON VI E' DUBBIO CHE UNA NAZIONE PASSATA DA UN REGIME MONARCHICO AD UN REGIME REPUBBLICANO SIA UNA NAZIONE «DECLASSATA», E CIÒ NON PUÒ NON ESSERE AVVERTITO DA CHIUNQUE ABBIA UNA SENSIBILITÀ PER VALORI I QUALI, PER ESSERE SOTTILI E IMMATERIALI, NON PER QUESTO SONO MENO REALI.

venerdì 22 dicembre 2017

Brindisi capitale d'Italia: fu sede del primo governo democratico

Brindisi nella storia d’Italia, come “già capitale” del Paese, sede del primo governo democratico che sarebbe nato subito dopo lo sbarco del Re Vittorio Emanuele III con la Regina Elena, il Principe Umberto II e il maresciallo Pietro Badoglio e alcuni ministri.

Il titolo Brindisi già capitale

Il titolo di “Capitale d’Italia” è oggetto della proposta di legge presentata alla Camera dei deputati dall’onorevole Elvira Savino, di Forza Italia, nella mattinata odierna (mercoledì 21 dicembre 2017) ospite a Brindisi, per la conferenza stampa organizzata dal partito nella sala dell’hotel Internazionale. Quel palazzo che, all’epoca, diede ospitalità al Re, diventando la sede temporanea del governo.
“Con questa proposta cerchiamo di recuperare una radice che appartiene a tutti i brindisini, in maniera trasversale, senza colorazione politica”, ha detto Mauro D’Attis, il promotore dell’iniziativa, consigliere comunale uscente, componente del Comitato delle Regioni a Bruxelles. In passato l’esponente politico brindisino ha organizzato, sia in città che in Belgio, una serie di incontri e convegni sul ruolo svolto da Brindisi nel periodo storico che va dal 10 settembre 1943 sino febbraio dell’anno successivo, quando la nave Baionetta con il Re e Consorte raggiunge il porto di Brindisi.

[...]

http://www.brindisireport.it/cronaca/brindisi-capitale-d-italia-sede-del-primo-governo-democratico.html

Nessun commento:

Posta un commento