NON VI E' DUBBIO CHE UNA NAZIONE PASSATA DA UN REGIME MONARCHICO AD UN REGIME REPUBBLICANO SIA UNA NAZIONE «DECLASSATA», E CIÒ NON PUÒ NON ESSERE AVVERTITO DA CHIUNQUE ABBIA UNA SENSIBILITÀ PER VALORI I QUALI, PER ESSERE SOTTILI E IMMATERIALI, NON PER QUESTO SONO MENO REALI.

lunedì 23 gennaio 2012

I VALORI DELL’ISTITUTO MONARCHICO


di Alfredo Covelli

Sul piano generale ci soccorrono le testimonianze della storia di gran parte dei popoli civili: è stata sempre la Monarchia ad aver difeso i deboli dai forti, le minoranze dalle maggioranze.

La storia dell’evo nuovo insegna, infatti, che la libertà politica, la giustizia sociale, l’uguaglianza giuridica sono frutti della Monarchia, perché tutta la lotta perla creazione di Stati nazionali è stata una lotta condotta e vinta in ogni tempo dalla Monarchia.
Per quello che attiene al nostro Paese la spiegazione è nel ricordo che si può chiedere agli Italiani di ciò che essi debbono alla Monarchia dei Savoia.
Essi Le debbono,oltre alla realtà geografica, dell’Unità Nazionale, la più completa, la più piena realtà democratica.

È stato un Re a concedere all’Italia, e forse all’Europa Continentale, il senso ed il gusto della libertà.
Gli Italiani hanno avuto le prime libertà democratiche da Carlo Alberto con la promulgazione dello Statuto, che è legato al Suo nome; uno Statuto che ha modellato disé tutta la vita italiana fino alla metà di  questo secolo e che ha rappresentato il terreno giuridico e morale sul quale sisono intrecciati eventi e fasi di tutto il Risorgimento. 
[...]

Nessun commento:

Posta un commento