Dopo 30 anni per la prima volta la Rai dava voce al Sovrano.
Nonostante l'ora barbara fu seguito con commozione da milioni di Italiani, compreso lo scrivente di appena 10 anni.
Con la stessa commozione ascoltiamo ancora la voce del nostro Re.
NON VI E' DUBBIO CHE UNA NAZIONE PASSATA DA UN REGIME MONARCHICO AD UN REGIME REPUBBLICANO SIA UNA NAZIONE «DECLASSATA», E CIÒ NON PUÒ NON ESSERE AVVERTITO DA CHIUNQUE ABBIA UNA SENSIBILITÀ PER VALORI I QUALI, PER ESSERE SOTTILI E IMMATERIALI, NON PER QUESTO SONO MENO REALI.
mercoledì 1 giugno 2011
L'intervista di Sua Maestà il Re Umberto II alla Rai del 1976
Un nuovo video di Monarchicinrete, in due parti, con la voce di Sua Maestà Umberto II, Re d'Italia in occasione del 30° anniversario della Sua partenza per l'esilio.
Dopo 30 anni per la prima volta la Rai dava voce al Sovrano.
Nonostante l'ora barbara fu seguito con commozione da milioni di Italiani, compreso lo scrivente di appena 10 anni.
Con la stessa commozione ascoltiamo ancora la voce del nostro Re.
Dopo 30 anni per la prima volta la Rai dava voce al Sovrano.
Nonostante l'ora barbara fu seguito con commozione da milioni di Italiani, compreso lo scrivente di appena 10 anni.
Con la stessa commozione ascoltiamo ancora la voce del nostro Re.
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Un sovrano un gentiluomo un cristiano un signore
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