NON VI E' DUBBIO CHE UNA NAZIONE PASSATA DA UN REGIME MONARCHICO AD UN REGIME REPUBBLICANO SIA UNA NAZIONE «DECLASSATA», E CIÒ NON PUÒ NON ESSERE AVVERTITO DA CHIUNQUE ABBIA UNA SENSIBILITÀ PER VALORI I QUALI, PER ESSERE SOTTILI E IMMATERIALI, NON PER QUESTO SONO MENO REALI.

domenica 12 giugno 2016

ITALIA REALE ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2016

Italia Reale raggiunge il 6,16% a Zenevredo,
3,07% a Montevecchia.
3 Consiglieri Comunali eletti col nostro simbolo
Le recenti elezioni amministrative sono state caratterizzate, da un sempre maggiore allontanamento della popolazione dalla politica. Questa "Democrazia senza popolo" non ha più nulla da dire agli italiani. Non saranno certo le riforme di Renzi a recuperare la fiducia perduta. Quanto proposto, infatti, segnerebbe, in caso di vittoria dei sì, una ulteriore deriva autoritaria, con meno deputati sempre più controllabili e ben remunerati di soldi e di privilegi. Il Senato sarà consegnato ai "maneggioni" delle regioni.
Noi Monarchici ribadiamo il concetto: erano le Regioni a dover essere abolite, per ridare competenza alle province, da accorparsi  in gruppi,  di non più di tre.
E' il Ministero dell'Interno che parla: a Roma ha votato il 56,15% degli elettori e a Torino il 57,17%.  Nel complesso gli elettori votanti non hanno superato il 64%. La metà degli italiani non crede più a questo sistema che si é consolidato, nell'ambito di una repubblica che ha festeggiato i suoi 70 anni.
La Monarchia é l'unica valida alternativa e può essere rappresentata soltanto come progetto politico, a coronamento di un vasto programma di rinnovamento sociale ed economico, nonché di ripensamento dello Stato.
Italia Reale ha presentato proprie liste, grazie a Silvio Caleffi,  in provincia di Pavia e di Lecco. A Zenevredo ha raggiunto il 6,16% dei voti, aMontevecchia il 3,07%. 
Per la prima volta, dal 1980, sono stati eletti, con il simbolo di Stella e Corona, tre consiglieri comunali.  Monarchici a viso aperto, come avrebbe detto Sua Maestà il Re Umberto II.
A Torino Italia Reale ha appoggiato la candidatura a Sindaco di Roberto Rosso e la sua coalizione, eminentemente civica-di centro destra. Purtroppo la nostra lista, come quella del Partito Liberale, per una abnorme interpretazione data dalla Prefettura, é stata esclusa. Ovviamente stiamo preparando le opportune azioni per rivendicare il diritto di ogni cittadino italiano a farsi autenticare l'accettazione della candidatura nel proprio Comune di residenza, per potersi, poi, candidare dove vuole e con chi vuole.
Roberto Rosso ha, comunque, riportato su tutti i suoi manifestini elettorali il nostro simbolo, tra i gruppi politici che lo hanno appoggiato a Torino.
I nostri rappresentanti sono sempre convocati alle riunioni elettorali della coalizione ed una bella riunione-conferenza stampa é stata organizzata proprio il 2 giugno, presente il candidato Sindaco Roberto Rosso, che ha ricordato la lungimiranza dei politici "d'altri tempi", ed i meriti della Monarchia Sabauda.  La coalizione ha raggiunto il 5,05% e dovrebbe essere rappresentata in Consiglio Comunale.
A Caserta i Monarchici di Italia Reale  si sono mossi, nei limiti delle possibilità, appoggiando, con una lista del tutto civica, il candidato Sindaco On.le Riccardo Ventre (mai toccato da inchieste giudiziarie),  che andrà al ballottaggio. Elio Santabarbara ha sempre partecipato a tutte le riunioni elettorali, a nome di Italia Reale, considerata componente della coalizione, così come evidenziato nei manifesti che riportavano, addirittura l'immagine del candidato Sindaco sotto il simbolo di Stella e Corona e quello della Lista Civica "Primavera Casertana".
A Roma sono state le incertezze, la volubilità ed i capricci della Meloni che hanno frammentato l'area del centro-destra. I nostri amici, Paolo Dragonetti e Leonardo Casu, hanno impegnato le loro persone nell'ambito dei Municipii 1 e 11 ma sono stati danneggiati dal clima che si é venuto a creare e dalla scarsa affermazione del Movimento "Noi con Salvini" che, a Roma, non ha superato il 3%. Nella loro azione  hanno, però, impegnato tutta quella forza morale di disinteressato servizio per la cosa pubblica e di onestà di comportamento che caratterizza, in ogni situazione, i Monarchici di Italia Reale.
Un grazie, dunque, a tutti coloro che hanno reso  vivo e presente, sul territorio, il nostro Movimento Politico.  Circa 60 persone perbene ci hanno dato la loro disponibilità per le candidature, a Torino  460 cittadini hanno sottoscritto, validamente la nostra Lista.
Purtroppo, oltre al problema delle "accettazioni" vi é stato quello di errori di sottoscrizione che ci hanno fatto mancare 40 firme. Numero che si sarebbe potuto raggiungere facilmente, in una qualunque delle numerose cene e feste, organizzate da quei Monarchici "col pennacchio" che non ci hanno neppure avvicinati.
Hanno scritto di noi:  Il Fatto Quotidiano, Linkiesta Online, La Stampa, il Periodico di Pavia,  La Provincia Pavese, Il Giorno di Lecco, Merate Online, Il Giornale di Sicilia, Cronaca di Caserta, Il Mattino.
Le elezioni sono state anche l'occasione per raccogliere nuove adesioni e costituire nuove delegazioni provinciali.  A Verbania é stato nominato delegato Giovanni Roveda, a Lecco Daniele Maggioni. Le nuove adesioni provengono, ovviamente, dalle città e regioni dove eravamo presenti: Lecco,  Torino, Campania, Lombardia.
Massimo Mallucci

Presidente Nazionale di Italia Reale

Nessun commento:

Posta un commento