Il suo è il regno più lungo della storia britannica, talmente lungo da aver superato quello di tutti i suoi predecessori. Che dire, Elisabetta II d’Inghilterra è senza dubbio la regina dei primati.
Oltre 5000 capelli per uno stile inconfondibile: sobrio e conservatore nella foggia ma strabiliante nei colori. Non a caso, nel 2003, è proprio alla regina che fu dedicata una mostra organizzata a Kensington Palace: i suoi accessori, borsette e cappellini diventarono protagonisti di un’esibizione che solo in parte rese omaggio all’iconico stile di Elisabetta, celebre in tutto il mondo.
Elisabetta II è, ad oggi, la sovrana più longeva d’Inghilterra: record raggiunto il 9 settembre 2015, giorno in cui la durata del suo regno ha superato il record precedentemente appartenuto alla trisavola Vittoria, che rimase sul trono 63 anni e 216 giorni.
Ma proviamo a conoscere più da vicino Elisabetta, amatissima dal suo popolo e rispettata in tutto il mondo: una figura talmente iconica da rappresentare, con la sua sola persona, l’intera monarchia britannica.
Figlia primogenita di Giorgio VI ed Elizabeth Bowes-Lyon, Elisabetta era destinata a salire sul trono fin dalla nascita. Fu alla morte del padre, avvenuta il 6 febbraio 1952, che Elisabetta divenne Regina. L’incoronazione, tuttavia, ebbe luogo solo l’anno successivo, il 2 giugno 1953.
Esempio di lealtà, onestà e correttezza, Elisabetta II ha dedicato l’intera esistenza alla monarchia. Fu celebre il discorso di Cape Town, pronunciato in occasione del suo 21esimo compleanno, durante la sua prima visita ufficiale d'oltremare: "io dichiaro davanti a voi tutti che tutta la mia vita, sia essa lunga o breve, sarà dedicata al vostro servizio e al servizio della nostra grande famiglia imperiale a cui tutti apparteniamo", disse al microfono della radio.
Elisabetta ha mantenuto la sua promessa. Pragmatica, composta, con un carattere d’acciaio: ha servito sempre il suo paese, anche prima di diventare regina. Durante la seconda guerra mondiale, per esempio, partecipò attivamente agli sforzi bellici della Corona, unendosi al Servizio Ausiliare Territoriale, per il quale fu impiegata come autista per essere poi promossa a Comandante Onorario Junior.
Non è sbagliato affermare che conosciamo molto dell’Elisabetta pubblica, ma che dire dell’Elisabetta privata, moglie, donna e madre? La regina ha raccontato molto poco di le tanto che, in 64 anni di regno, non ha mai rilasciato un’intervista. Pur vivendo nell’epoca della comunicazione massiva, in cui chiunque ha la possibilità di raccontare e raccontarsi, Elisabetta II ha compreso pienamente il valore del silenzio.
Ma proviamo a scavare un po’ nel privato di una regina che è diventata simbolo d’Inghilterra. Che dire, per esempio, dell’amore? Sposata con Filippo di Edimburgo dal 1947, l’inizio della loro relazione sembra essere nato tra le pagine di un romanzo rosa: Elisabetta aveva solo 13 anni quando vide per la prima volta Filippo. La futura regina si trovava a bordo del Royal Yacht e, stando alle cronache dell’epoca, Filippo si mise ad inseguire la futura moglie a bordo di una semplice barca a remi. Tra loro cominciò una fitta corrispondenza, che poi sfociò nel matrimonio.
Il loro è (ed è stato) un matrimonio felice? Cosa si nasconde dietro la pesante coltre delle apparenze reali? Unmatrimonio fatto di continue scappatelle, pare. Sembra che Filippo non sia stato un marito esemplare, anzi. Un principe consorte farfallone, dal quale Elisabetta non ha mai preteso fedeltà. E' questo quanto emerge da una celebre biografia della regina, pubblicata nel 1996 da Sarah Bradford.
Ma lasciamo da parte l’amore, le scappatelle e gli scandali reali per concentrarci di più su Elisabetta: cosa piace alla regina? Ama i cani di razza Corgi e, nella sua vita, ne ha avuti oltre 30, nutriti rigorosamente con carne della migliore qualità. Il suo genere letterario preferito è il giallo e, ovviamente, tra le sue autrici preferite figura Agatha Crhistie.
Che dire, invece del suo stile? Come fa ad essere sempre così impeccabile? Molto semplice: gli orli delle sue gonne sono "arricchiti " di speciali pesi da tenda che impediscono all'abito di alzarsi. Sempre parlando di stile, poi, in moltissimi avranno notato che i suoi outfit sono costantemente accompagnati da una borsetta nera(lo stesso modello da 70 anni), dalla quale la regina non si separa mai, Il motivo? Il modo in cui utilizza la borsetta è un modo per comunicare, rigorosamente in silenzio, con il suo staff. Se la borsetta passa da un braccio all'altro significa che la regina è stanca della presenza del suo interlocutore; se, invece, la borsetta finisce sul tavolo, significa che, per la regina, è tempo di congedarsi. La sopracitata borsetta ha destato così tanta curiosità che le è stato addirittura dedicato un libro intitolato "What’s in the Queen’s Handbag: And Other Royal Secrets" (Cosa c'è nella borsa della regina e altri segreti reali).
Elisabetta II d’Inghilterra è molto più di una regina. E' una regina che diventa icona.
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