Nella infausta ricorrenza
dell'inizio del suo esilio lo ricordiamo con una intervista composta da diversi
numeri che abbiamo rintracciato casualmente, che non abbiamo potuto riportare
nel giusto ordine ma che ordineremo alla fine.
Umberto ci guarda. Ci guardava dall’esilio.
Umberto ci guarda. Ci guardava dall’esilio.
Adesso invochiamo che ci guardi da lassù ed interceda per l’Italia presso l’Onnipotente.
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