Personaggio di primissimo piano nella storia d’Italia, la Regina Elena, Jelena Petrović Njegoš Principessa del Montenegro, è stata protagonista al Castello dei Cavalieri di Malta di Magione del convegno organizzato dall’Associazione dei Montenegrini e amici del Montenegro in Italia, rappresentata da Danijela Djurdjevic, e dall’Ordine di Malta con il patrocinio del Comune di Magione e la collaborazione della Proloco di Magione in occasione dei dieci anni dell’indipendenza di questo Stato. La storia del Montenegro, come hanno evidenziato nei diversi interventi, si intreccia per diverse vie con quella dell’Ordine di Malta e con la stessa Magione.
Particolarmente stretti sono infatti i legami che uniscono l’Ordine di Malta al Montenegro, che ospita l’icona della Santa Vergine del Monte Fileremo protettrice dell’Ordine di Malta, e con il quale l’Ordine intrattiene rapporti diplomatici da anni. Il filo di unione con Magione è invece la figura del francescano Giovanni da Pian di Carpine che, come ha ricordato il Sindaco Giacomo Chiodini nel portare i suoi saluti, finì la sua vita ad Antivari come Vescovo di questa città.
L’incontro, come ha dichiarato Danijela Djurdjevic vuole essere anche un momento di incontro e di scambio economico e culturale tra i due Paesi “La seconda lingua studiata in Montenegro – ha fatto sapere – è l’italiano e molti giovani montenegrini, come ho fatto io stessa, vengono a continuare i loro studi in Italia”. “Il Montenegro – ha spiegato – è una terra molto piccola ma con una forte vocazione turistica legata anche all’ambiente e con il desiderio di attuare scambi economici con questo territorio”.
Volontà sottolineata anche da Aleksandar Drljevic, Consigliere dell’Ambasciata del Montenegro in Italia. Al convegno è intervenuto anche il rappresentante della Casa Reale del Montenegro e del Principe Nikola Petrovic Njegoš, che ha illustrato le attività negli ultimi dieci anni.
Molto seguiti, in una sala al completo, i diversi aspetti della Regina Elena nel salone d’onore del Castello dei Cavalieri di Malta, ancora ricordata nel nome di tante istituzioni mediche, Mario Olivieri sugli “Aspetti politici della vita della Regina Elena”; la scrittrice saggista Delfina Ducci su “Elena di Savoia una vita d’amore”; dei "Temi e motivi poetici in Elena del Montenegro” ha parlato Norberto Cacciaglia.
Il convegno, presentato da Marta Mussini, si è aperto con l’inno del Montenegro cantato da Maria Ràtkova, accompagnata dalla pianista Patrizia Mencarelli e con un messaggio inviato dalla Principessa Maria Gabriella di Savoia letto da Maurizio Ceccotti, Presidente regionale dell'Unione Monarchica Italiana.
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