NON VI E' DUBBIO CHE UNA NAZIONE PASSATA DA UN REGIME MONARCHICO AD UN REGIME REPUBBLICANO SIA UNA NAZIONE «DECLASSATA», E CIÒ NON PUÒ NON ESSERE AVVERTITO DA CHIUNQUE ABBIA UNA SENSIBILITÀ PER VALORI I QUALI, PER ESSERE SOTTILI E IMMATERIALI, NON PER QUESTO SONO MENO REALI.

sabato 7 marzo 2015

32 anni fa moriva il Re

di Mauro Guidi
Non è la trama di un video gioco, è la storia della nostra Italia !


L’Italia,  membro della UE, dovrebbe  ricordare con maggiore slancio ai nostri giovani che transitano, per motivi di studio, lavoro o svago, in nazioni con ordinamento monarchico ( Gran Bretagna,  Spagna, Belgio,  Lussemburgo,  Paesi Bassi,  Svezia Danimarca e  Norvegia ) che anch’essa ha avuto per lungo tempo un analogo trascorso. Assistendo per esempio a Londra al rituale del ‘cambio della guardia’ presso  Buckingham Palace ( la residenza ufficiale della Regina ) essendo una notevole attrazione turistica, ho potuto verificare la presenza anche di tanti giovani italiani . Mi auguro che conoscano i trascorsi monarchici della propria nazione . Intanto è bene chiarire che queste moderne  monarchie sono dette parlamentari o costituzionali in quanto i poteri del sovrano sono limitati dalla Costituzione e dalle Leggi. Le leggi vengono votate da un'assemblea, il Parlamento, che a sua volta è eletto dal popolo, mentre il governo dello Stato è esercitato collegialmente da uomini politici scelti sulla base dei risultati delle elezioni popolari.. Praticamente queste istituzioni rappresentano ciò che potevprovocare la naturale evoluzione storica  della nostra monarchia . Cosa che non è avvenuta in seguito alla democratica scelta che il popolo italiano ha fatto il 2 giugno 1946 con il famoso referendum monarchia/repubblica .
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