NON VI E' DUBBIO CHE UNA NAZIONE PASSATA DA UN REGIME MONARCHICO AD UN REGIME REPUBBLICANO SIA UNA NAZIONE «DECLASSATA», E CIÒ NON PUÒ NON ESSERE AVVERTITO DA CHIUNQUE ABBIA UNA SENSIBILITÀ PER VALORI I QUALI, PER ESSERE SOTTILI E IMMATERIALI, NON PER QUESTO SONO MENO REALI.

martedì 16 aprile 2013

Perché mai?

Ormai i nomi che più insistentemente si fanno per la successione a Napolitano si contano sulle dita di una mano: Prodi, Bonino, Amato.
Che cosa abbiano mai fatto costoro per illuminare la Patria ed essere così resi degni di rappresentarla per intero lo sa solo Iddio. E magari lo sanno coloro che li eleggeranno e che si faranno ringraziare pendendo politicamente dalla loro parte come ampiamente face quell'enorme cialtrone di Scalfaro.



Prodi. Quello delle "sedute spiritiche" durante il sequestro Moro e della svendita della Cirio. Ottima presenza, somiglia ad un fumetto televisivo degli anni 70-80, Gongolo.


Bonino. Colei al cui cospetto la strega di Biancaneve diviene una tenera dilettante. Si è resa protagonista di 10141 aborti quando questi in Italia erano reato. Candidata più o meno a tutto esprime la negazione dei valori cattolici di cui l'Italia è ancora permeata. 
Iddio ne scampi.



Amato. L'uomo da 1000 euro al giorno di pensione, il doppio di una minima mensile. 
Vice di Craxi, pare fosse all'oscuro di ogni sua malefatta.  Non sapeva nulla di nulla pur essendo il vicesegretario del Partito Socialista Italiano. Ha fatto il primo ministro, ha messo le mani nelle tasche degli italiani prendendo loro nottetempo diversi danari dai loro conti correnti.Somiglia ad un personaggio di Harry Potter. 

Non osiamo pensare a quando dovremo pagargli di pensione una volta che avrà finito il settennato.

Perché questi? Perché? Cosa mai abbiamo fatto di male noi italiani per meritarci questi?

Nessun commento:

Posta un commento