NON VI E' DUBBIO CHE UNA NAZIONE PASSATA DA UN REGIME MONARCHICO AD UN REGIME REPUBBLICANO SIA UNA NAZIONE «DECLASSATA», E CIÒ NON PUÒ NON ESSERE AVVERTITO DA CHIUNQUE ABBIA UNA SENSIBILITÀ PER VALORI I QUALI, PER ESSERE SOTTILI E IMMATERIALI, NON PER QUESTO SONO MENO REALI.

venerdì 15 marzo 2024

Con colpevole ritardo

Alla Regina Elena nel giorno dell'8 Marzo



Quante volte avevo guardato

quel volto misericordioso,

Elena Regina, sposa

e madre, di tanti figli

di questa Italia amata

abbracciata, vissuta e sentita

fino ad esserne pagina

di storia, Vita e Amore.

L'azzurro degli occhi

è lo specchio di un mare

che non contiene la Tua bontà

e tracima nel bene che sgorga dalle vette

e attraversa le valli,

corre lungo le pianure

scintilla come la gemma

di una corona d'eternità

che adorna la Tua anima

alla quale ci rivolgiamo con Fede.

Il Tuo spirito vive

nella fertile eredità che si estende

lungo arenili illuminati

da una tenera aurora,

dove Tu vivesti e ora ascolti

parole che nel silenzio

congiungono per sempre

i nostri respiri alla Tua Misericordia.

L''azzurro ascolta preghiere,

il vento raccoglie suppliche

il viso della Regina Elena è una rosa

che si apre al mattino

e fa di un'alba screziata di speranza

un mattino florido

di miracoli tinti di gioia profonda.

Di nobiltà è ricco il giardino,

i cuori si congiungono in una nota

che esprime l'armonia dell'essere,

qui sento Elena, Regina e donna,

è la forza di una gemma

che scuote l'anima nostra

per implorarci di rinascere,

per invitarci a rifiorire

profumando l'Italia

di un Risorgimento

d'anima e cuore e spirito

sotto l'egida del Suo Amore.

 

Monia Pin

08 marzo 2024

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