Il 2 maggio 1997, 27 anni fa, all'età di 99 anni, ci lasciava Falcone Lucifero, marchese di Aprigliano, cavaliere dell'Ordine Supremo della Santissima Annunziata.
Avvocato, Prefetto di Crotone, Ministro dell'Agricoltura, ma soprattutto dal 5 giugno 1944, Ministro della Real Casa, voluto dal Re Umberto II.
Scrittore, politico, persona affabile e molto colta che ho avuto l'onore di conoscere.
Socialista (ai suoi funerali romani in Santa Maria del Popolo era presente l'ex ministro della Giustizia, docente universitario e Giudice Costituzionale, Giuliano Vassalli, anche partigiano), ma fedele al Re.
È stato il rappresentante del Re fino alla Sua scomparsa il 18 marzo 1983.
Ed in tale data scrisse un memorabile articolo su "Il Tempo" di Roma 《Esiliato, ma presente》.
Autore di libri che magistralmente hanno documentato l'azione e l'opera del Re dall'esilio portoghese.
Continuò, fino alla morte, ad essere un punto di riferimento dei monarchici italiani.
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