NON VI E' DUBBIO CHE UNA NAZIONE PASSATA DA UN REGIME MONARCHICO AD UN REGIME REPUBBLICANO SIA UNA NAZIONE «DECLASSATA», E CIÒ NON PUÒ NON ESSERE AVVERTITO DA CHIUNQUE ABBIA UNA SENSIBILITÀ PER VALORI I QUALI, PER ESSERE SOTTILI E IMMATERIALI, NON PER QUESTO SONO MENO REALI.

sabato 18 gennaio 2014

DITTATURA E MONARCHIA

DOMENICO FISICHELLA

L'ITALIA TRA LE DUE GUERRE
Nel disordine che colpisce l'Europa con la Grande Guerra, la crisi del sistema parlamentare apre in Italia la strada al fascismo. Sul piano internazionale esso si muove tra Francia e Gran Bretagna da una parte, Germania dall'altra. Le sfide si susseguono su diversi terreni: delitto Matteotti, Patti Lateranensi, depressione del 1929, imprese coloniali, guerra civile spagnola, legislazione razziale, Seconda guerra mondiale. All'iniziale non belligeranza segue l'allineamento alla Germania, fino al crollo del regime di Mussolini. E’ in questo ampio scenario che si colloca il problema delle relazioni tra dittatura e monarchia. Qual è il significato della "diarchia"? Come si configura il dualismo di Stato e partito? V'è stata la "fascistizzazione" dello Stato e della società civile? Quale ruolo ha svolto la Corona, e perché, nella fine del regime e nel capovolgimento dell'alleanza bellica? Perché e come il Re ha lasciato Roma? Quale lettura dare della Resistenza, e come si giunge alla Repubblica? Infine, quali sono oggi le condizioni della democrazia repubblicana?
Domenico Fisichella, professore di Scienza della Politici, Dottrina dello Stato e Stona delle Dottrine Politiche nelle Università di Firenze, Roma -Sapienza" e LUISS, ha unito a una lunga carriera accademica un’ampia esperienza politica e istituzionale come ministro per i Beni culturali e ambientali, vicepresidente del Senato per dieci anni, membro della Commissione bicamerale per la riforma costituzionale. Medaglia d'oro ai Benemeriti della Cultura, della Scuola e dell'Arte, fa parte del Consiglio scientifico dell'Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani. Editorialista per quasi un trentennio di importanti quotidiani, autore di numerosi volumi suoi lavori sono tradotti in sei lingue.

In libreria dal 23 gennaio 2014 Sfere

pp. 415 22,00

Carocci Editore, Corso Vittorio Emanuele Il, 229, 00186 Roma


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