NON VI E' DUBBIO CHE UNA NAZIONE PASSATA DA UN REGIME MONARCHICO AD UN REGIME REPUBBLICANO SIA UNA NAZIONE «DECLASSATA», E CIÒ NON PUÒ NON ESSERE AVVERTITO DA CHIUNQUE ABBIA UNA SENSIBILITÀ PER VALORI I QUALI, PER ESSERE SOTTILI E IMMATERIALI, NON PER QUESTO SONO MENO REALI.

venerdì 5 marzo 2010

RACCOLTA DI FIRME PER I REALI AL PANTHEON A VITERBO

VITERBO – (md) Di seguito una nota di Aldo Quadrani (foto), ispettore per il Lazio dell'istituto per la Guardia d'Onore alle Reali Tombe del Pantheon. “A distanza di sessantaquattro anni dall’avvento della Repubblica e dopo che sono stati sospesi gli effetti della XIII norma transitoria della Costituzione, con la fine dell’esilio per i discendenti maschi di Casa Savoia, appare necessario un ulteriore gesto di riconciliazione all’interno del popolo italiano con la richiesta di sepoltura al Pantheon di Roma - luogo a suo tempo prescelto dall’Amministrazione Comunale di Roma - del terzo e quarto Capo dello Stato Italiano tuttora sepolti in terra straniera.

Tale gesto è di doverosa umana pietà e di riconoscimento della storia per chi lottò per fare dell’Italia una Nazione unica e indissolubile ed anche in considerazione delle celebrazioni per la ricorrenza, il prossimo anno, dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Per quanto sopra sabato 6 marzo dalle ore 10,00 la Delegazione di Viterbo dell’Istituto per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon sarà in Piazza del Sacrario con un proprio tavolo per raccogliere le firme a petizione del rientro delle salme dei Re d’Italia Vittorio Emanuele II, sepolto ad Alessandria d’Egitto, e Umberto II, sepolto ad Altacomba in Francia, e delle loro consorti Elena, sepolta a Montpellier in Francia, e Maria José, sepolta ad Altacomba in Francia.

La traslazione dei Reali con comporterà oneri per l’Erario statale in quanto di ogni spesa si farà carico l’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon, ente di natura risorgimentale e combattentistica, sorto nel 1878, e deputato a funzioni di servizio di guardia alle Reali Tombe. La cittadinanza è invitata ad intervenire per porre la propria firma quale atto di civile convivenza”.

da www.ontuscia.it

2 commenti:

  1. Monarchia... un non-sense stupido e fiabesco! Non spendiamo soldi per traslare salme, pensiamo a cose serie e intelligenti!
    Davide

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  2. Perché stupido, Davide? Ha Lei il patrimonio esclusivo dell'intelligenza?
    Quella degli altri vale tanto poco per Lei?

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