AL
CASTELLO DI RACCONIGI PROTAGONISTE LE DONNE DI CASA SAVOIA
Dal 17 marzo al 10 giugno 2018 una originale
rassegna ripercorre mille anni di storia della Dinastia Sabauda attraverso la
moda e l'arte.
Le figure femminili di Casa
Savoia, icone di stile e di eleganza, sono le protagoniste della mostra
"Sovrane Eleganze. Le Residenze Sabaude tra arte e moda", che si
terrà dal 17 marzo al 10 giugno 2018 al Castello di Racconigi (Cuneo).
Un'esposizione che da un lato consente una rilettura attenta di alcune
personalità chiave della dinastia sabauda in un arco temporale di mille anni,
dal Medioevo al XX Secolo, e dall'altro propone un percorso fra le assonanze
delle varie Residenze Sabaude, richiamate in alcuni ambienti del Castello: ad
esempio nelle sale cinesi si descriverà il fascino per l'Oriente che
caratterizza altre regge, come le stanze di Villa della Regina a Torino.
“Una mostra, due percorsi –
dice Riccardo Vitale, Direttore del Castello di Racconigi – Nel primo le figure
femminili di casa Savoia sono la voce narrante della dinastia, celebrate come
icone di stile e eleganza; nel secondo il Castello di Racconigi si lega a
doppio nodo con la storia dell’architettura e dell’estetica, mettendo in luce,
sala per sala, in un grande museo diffuso, i suoi legami con le altre Residenze
Sabaude.”
Insomma, due itinerari in
cui la storia, l'architettura, l'arte e la moda si fondono ed hanno come filo
conduttore le contesse, le duchesse e le regine di Casa Savoia, la loro
determinazione politica, il loro mecenatismo in campo artistico e culturale, la
loro immagine di reggenti, mogli e madri, spesso amate dal popolo più dei loro
consorti anche per la spiccata sensibilità religiosa e sociale.
“La piramide dei poteri
dinastici si è sempre fondata sulle armi, sulle arti e sui matrimoni. Ma
dell’importanza straordinaria del ruolo femminile si è parlato spesso con
superficialità e per luoghi comuni - continua Umberto Pecchini, ideatore della
mostra con Loredana De Robertis - “Sovrane Eleganze” ribalta l’approccio tra
Corte, cultura, diplomazia, arte e moda pone la donna al centro di una
rilettura innovativa. Donne sabaude fissate nella solennità del ritratto e
nella storicità di un abito che è rappresentazione del loro tempo; ma anche
reinterpretate nella rivisitazione contemporanea di quel gusto attraverso i
modelli delle più note collezioni sartoriali italiane.”
La mostra consente, dunque,
di indagare su un aspetto non ancora sufficientemente valorizzato, il ruolo
femminile di personalità chiave, fra le quali Adelaide di Susa, donna di
governo che visse nell’XI secolo, Maria Cristina di Francia, la prima Madama
Reale nel Seicento, Anna Maria d'Orléans, prima regina e mecenate di artisti e
architetti nel Settecento, Margherita nell'Ottocento, Elena e Maria José nel
Novecento. Lo si potrà fare attraverso i più bei ritratti delle collezioni del
Castello di Racconigi accompagnati da abiti storici o da cerimonia, gioielli e
acconciature che ripercorrono la moda dell’epoca.
“Ammetto di non aver
visitato il Castello di Racconigi prima del sopralluogo per ideare la mostra
che è diventata poi “Sovrane eleganze” – dichiara il curatore Alessandro Lai –
La sensazione che ho avuto visitando i saloni, percorrendo corridoi, scale, gallerie
e entrando nelle varie stanze, è che si trattasse di una residenza abitata fino
a poco tempo prima. Da subito ho quasi percepito le presenze di chi l’ha
vissuta ed è proprio questa semplice sensazione che ha messo in moto la mia
immaginazione ispirando un allestimento fatto di “presenze” appunto. Ecco
definirsi allora le riproduzioni leggere dei quadri piemontesi delle donne di
casa Savoia e i costumi della Sartoria Tirelli che li ricordano o che, nel caso
di Margherita di Savoia, sono stati ricostruiti nei dettagli. La luce dolce di
Pasquale Mari ha creato l’atmosfera che sognavo. La leggerezza, la grazia e la
scelta di non sovrapporre immagini o oggetti “ ingombranti “ e pesanti sono
stati i criteri che ho cercato di seguire. A dare alla mostra un tocco unico è
stato poi l'intervento di Luana Chitarrini: attraverso le essenze e i profumi
della Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella, che rappresenta
nella città di Roma, ha contribuito a rendere ancora più concrete tutte queste
sensazioni".
La rassegna si dipana in
alcuni ambienti significativi della Residenza Reale di Racconigi e si
arricchisce di testimonianze legate a moda e costume provenienti da Sartoria
Tirelli e Fondazione Tirelli Trappetti, Archivio Max Mara, Archivio Modateca Deanna,
Collezione Enrico Quinto-Paolo Tinarelli, con gli abiti vintage e contemporanei
degli stilisti internazionali più noti.
La mostra è organizzata
dall’Associazione Terre dei Savoia e dal Castello di Racconigi ed è finanziata
nel quadro del progetto europeo n.1744, Les Ducs des Alpes/I Duchi delle Alpi,
grazie al contributo del programma InterregALCOTRA (2014-2020). Esso è
incentrato sulla geografia degli antichi stati di Savoia-Piemonte; sono gli
stessi territori transfrontalieri di ALCOTRA, legati da una profonda
solidarietà e da un valore comune, ieri storico, oggi economico e turistico.
Per
info e prenotazioni visite guidate alla mostra: Associazione Terre dei Savoia presso Castello di
Racconigi
(da
martedì a venerdì: tel. 0172 86472 /sabato e domenica: tel. 0172 813798 –
info@leterredeisavoia.it)
"Sovrane
Eleganze, le Residenze Sabaude tra arte e moda" rientra nelle celebrazioni iniziate nel 2017 per il trentennale
dell’apertura al pubblico del Castello di Racconigi.
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