NON VI E' DUBBIO CHE UNA NAZIONE PASSATA DA UN REGIME MONARCHICO AD UN REGIME REPUBBLICANO SIA UNA NAZIONE «DECLASSATA», E CIÒ NON PUÒ NON ESSERE AVVERTITO DA CHIUNQUE ABBIA UNA SENSIBILITÀ PER VALORI I QUALI, PER ESSERE SOTTILI E IMMATERIALI, NON PER QUESTO SONO MENO REALI.

martedì 15 settembre 2015

15 Settembre 1904



1 commento:

  1. Oggi ricorre l’Anniversario della nascita di Sua Maestà Umberto II Re d’Italia
    Quotidianamente quando sono su face book, compare la scritta prima di inserire un post, “ A cosa stai pensando?”, e devo dire che in qualche modo… sono mille le cose che vorrei dire.
    Bene vorrei rispondere onestamente a questa domanda, visto che ricorre l’Anniversario di questo sfortunato Re, formulando la seguente risposta alla domanda A cosa stai pensando? Risposta:

    1 – penso che il Re nel momento del bisogno sia stato abbandonato da omuncoli spauriti che nella loro pusillanimità hanno preferito non Giurare Fedeltà al Sovrano, nel ricostituito Governo Legittimo, tutto questo per pura contrapposizione delle decisione passate del Re Vittorio Emanuele III, suo padre, e già come classe dirigente politica dimostra la sua serietà.

    2 – penso a Re Umberto II, durante la campagna per la Monarchia, girò per tutta la penisola italica, tra la gioia del Sud e la maleducazione del Nord – Centro
    3 – come non pensare al partigiano rosso per eccellenza che attentò alla sua vita a Milano, il tanto beneamato Sandro Pertini.

    3 – e come non pensare al Santo subito Alcide De Gasperi, che fece di tutto per esautorare il Re poco per volta, arrivando fino ha spingerlo all’Esilio prematuro senza aspettare la vidimazione dei risultati definitivi del Referendum Repubblica – Monarchia, un autentico colpo di Stato, però questo non è stato il solo Colpo di Stato soft, siamo abituati a ben altri scossoni.

    4 – come non pensare al carattere proverbiale e caritatevole ereditato dalla madre Sua Maestà la Regina Imperatrice Elena di Montenegro

    5 – sto pensando a come gli Anglo-Americani lo presero in giro, dopo mille assicurazioni, e mentre li decorava con l’Ordine della Corona del Regno d’Italia e dell’Ordine dei santi Maurizio e Lazzaro, lui non ricevette nessun riconoscimento, bhe capisco i nemici/alleati fuori dallo Stato, all’interno.

    6 – penso alle donne, non dimentichiamo che se hanno votato per la prima volta lo devono a Umberto II, cosa che la Repubblica quando fa i suoi discorsoni continua a non dire, e come non pensare che il Re avrebbe fatto indire un altro Referendum perché non avrebbe mai voluto un Trono del 50%, l’amore del suo popolo l’ha cercato davvero fino in fondo.

    7 – ci sono molte altre cose da scrivere sul Re, ma se uno prende e legge una sua biografia, può darne un giudizio accettabile e di giusto.

    8 – Ma soprattutto penso e non posso tollerare una cosa, che non sia stato riportato in Italia, prima di morire, una sola cosa chiedeva nel suo esilio, di rivedere la Patria, non ultimo penso che nella clinica di Ginevra, MORIVA PRONUNCIANDO ITALIA.
    9 – E PENSO LO ALLO SCHIFO CHE ABBIAMO OGGI: E DOVREI ESSERE REPUBBLICANO?
    CON GENTE CHE SI E’ FATTA BELLA E GRANDE IN POLITICA GRAZIE AI SOLDI DEGLI AMERICANI E DEI SOVIETICI?

    10 – NON HO MAI SENTITO SLOGAN COSI’ PIENI DI PATRIOTTISMO E CARICHI D’AMORE NELL’ATTUALE STATO, TUTTA GENTE ARRICCHITA, CHE PENSA SOLO AL PROFITTO PERSONALE, SIAMO ARRIVATI AL PUNTO CHE L’ITALIA NON è PIU’ LA LAMMA DI UNA CASTA, E LA MATRIGNA PER L’INTERO POPOLO

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