NON VI E' DUBBIO CHE UNA NAZIONE PASSATA DA UN REGIME MONARCHICO AD UN REGIME REPUBBLICANO SIA UNA NAZIONE «DECLASSATA», E CIÒ NON PUÒ NON ESSERE AVVERTITO DA CHIUNQUE ABBIA UNA SENSIBILITÀ PER VALORI I QUALI, PER ESSERE SOTTILI E IMMATERIALI, NON PER QUESTO SONO MENO REALI.

domenica 27 ottobre 2019

Centodieci anni fa il Trattato segreto di Racconigi

Re Umberto II conserverà per sempre il ricordo della visita dello Zar , ricordando gli altissimi cosacchi e le "isbe" giocattolo, più grandi di lui, ricevute in dono.



24 ottobre 1909 –
 Nei piccoli e grandi eventi della storia c’è spazio anche per il Castello dei Savoia a Racconigi (Cuneo), dove 110 anni fa venne firmato un patto politico segreto tra i Savoia d’Italia e i Romanov di Russia


Nei piccoli e grandi eventi della storia c’è spazio anche per il castello dei Savoia a Racconigi (Cuneo), dove 110 anni fa, il 24 ottobre 1909, venne firmato un patto politico segreto tra i Savoia d’Italia e i Romanov di Russia.
Gli onnipotenti zar di tutte le Russie e il piccolo Stato sabaudo hanno da sempre buoni rapporti di reciproco rispetto. L’assassinio del re Umberto I a Monza da parte dell’anarchico Gaetano Bresci, il 29 luglio 1900, apre la strada del trono al figlio Vittorio Emanuele III, che il 24 ottobre 1896 ha sposato Jelena Petrović-Njegoš, nata a Cettigne in Montenegro, figlia del futuro re Nicola I Mirkov Petrović-Njegoš: in gioventù aveva studiato nella capitale San Pietroburgo; aveva frequentato i Romanov;   della Russia conosceva bene lingua, costumi e letteratura. Da serba-ortodossa diventa cattolica per sposare Vittorio Emanuele con cerimonia civile al Quirinale e religiosa nella basilica romana Santa Maria degli angeli. Torino festeggia con l’ostensione della Sindone organizzata dal cardinale arcivescovo Agostino Richelmy: in 9 giorni (25 maggio-2 giugno 1898) oltre 800 mila visitatori. L’evento fa drizzare le antenne agli studiosi, accende i fari della scienza, calamita l’interesse della gente perché la Sindone è fotografata per la prima volta, con sorprendenti risultati, dall’avvocato torinese di origini astigiane Secondo Pia.
[...]
fonte: vocetempo

Nessun commento:

Posta un commento