NON VI E' DUBBIO CHE UNA NAZIONE PASSATA DA UN REGIME MONARCHICO AD UN REGIME REPUBBLICANO SIA UNA NAZIONE «DECLASSATA», E CIÒ NON PUÒ NON ESSERE AVVERTITO DA CHIUNQUE ABBIA UNA SENSIBILITÀ PER VALORI I QUALI, PER ESSERE SOTTILI E IMMATERIALI, NON PER QUESTO SONO MENO REALI.

sabato 10 settembre 2016

Eventi legati alla mostra “Nel Segno dei Savoia” di Palazzo Salmatoris di Cherasco



La mostra “Nel Segno dei Savoia. Cherasco Fortezza Diplomatica”, visitabile a Palazzo Salmatoris fino a domenica 16 ottobre 2016, dedicata alla dinastia sabauda e al suo legame con Cherasco, propone una serie di eventi collaterali con momenti di approfondimento storico-culturale dell’epoca e degustazioni di prodotti tipici del territorio.



Giovedì 15 settembre, alle 21, presso il cortile della bottega “Riccardi Il Cioccolato d’autore” (in via Marconi 24) è in programma l’incontro dal titolo “Vittorio, Adelaide e la Bela Rosin” con lo scrittore braidese Gianni Farinetti, vincitore del premio Grinzane Cavour. Durante la serata verrà offerta ai partecipanti una degustazione a cura del maestro cioccolatiere Mauro Riccardiche presenterà “Un tartufo per Re Vittorio”, con nocciole IGP e spolverato di cacao rosso venezuelano accompagnato dal delicato “Un bon bon per Madama Adelaide”, dal guscio di cacao di São Tomé, ripieno di zabajone e decorato con petali di rosa e “La bombarda del bersagliere”, di cacao del Congo, con nocciola IGP e decorato con fave spezzate di cacao della Costa d’Avorio. Ingresso libero (per aderirerusso.nucci@gmail.com).
Tanti poi sono gli appuntamenti a palazzo Salmatoris: domenica 11 settembre e 9 ottobre, alle 15.30, sarà presentato “Se mi lascia il tempo di raccontare, questi erano i Savoia!” un progetto del TheBA entra in scena il Museo (costo: 5€).

Domenica 18 settembre e 16 ottobre, alle 15.30 ci sarà “A merenda con cardinale Mazzarino: Cherasco, 1631”, progetto TheBA entra in scena il Museo (costo: 5€)
Sabato 24 settembre, alle 21, “Metti una sera a Cherasco” degustazione olfattiva a cura di Stefania Rossi ideatrice dell’Acqua di Cherasco, al termine ogni visitatore sarà omaggiato di una fragranza di Acqua di Cherasco (costo: 15€ comprensivi di visita guidata e degustazione).

Domenica 25 settembre e 2 ottobre, alle 15.30, 16.30 e 17.30, si svolgeranno le visite guidate con abiti storici “Bienvenue! Incontro con la storia a Palazzo Salmatoris”, in collaborazione con l’associazione culturale “Le Vie del Tempo” (costo: 8€ adulti; 5€ bambini).

Sabato 8 ottobre, alle 21, “Metti una sera a Cherasco” degustazione di cioccolato a cura di Bottega Riccardi cioccolato d’autore (costo: 15€ comprensivo di visita guidata e degustazione).

Ogni domenica inoltre in mostra sono previste visite guidate (intero: 5 €, ridotto: 4 € possessori di abbonamento musei e carta junior, gratuito: bambini sotto i 4 anni e diversamente abili); e su prenotazione visite guidate a gruppi e scuole (tel. 011.5211788,prenotazioni@arteintorino.com). L’ingresso è libero, dal martedì alla domenica dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 19.
Nelle settimana successive poi mercoledì 28 settembre alle 20.45 l’Auditorium Civico di via San Pietro 41 a Cherasco ospiterà l’incontro “Figure femminili tra paci, guerre e trattati” a cura di Flavio Russo, storico e studioso di Cherasco e curatore della mostra e con la partecipazione di Alessia Giorda e Francesco Ganora, autori del libro “Donne in guerra. Mogli, compagne e femmes de plaisir” che rievoca la figura delle vivandiere, personaggi poco conosciuti dalla storiografia italiana ma spesso di importanza cruciale per le vicende militari di quel tempo.

Sabato 15 ottobre alle 17 nella Chiesa di Sant’Agostino in via Cavour 77 si terrà il concerto per l’Associazione Cherasco 1631, realizzato in collaborazione con il Conservatorio “G. Verdi” di Torino, che vedrà protagonista l’Ensemble Sigismondo, formazione composta da Giulio de Felice, Federico Vitalone, Eleonora Ghiringhelli e Juan José Francione che si è esibita in manifestazioni prestigiose come MITO SettembreMusica e che per l’occasione eseguirà musiche di compositori rinascimentali e barocchi come Frescobaldi, Monteverdi, Piccinini, Palestrina, Ortiz, Gabrieli e Falconieri.

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