«Il servizio pubblico nel trattare le comunali
di Roma non rispetta la par condicio e Italia Reale non ci sta». Così dichiara
Angelo Novellino, il candidato sindaco di Italia Reale, la lista monarchica per
Roma, che rende noto di aver inviato ufficiale diffida alla Rai.
«A
Ballarò – spiega Novellino - sono stati ripetutamente invitati i candidati
sindaco Gianni Alemanno e Alfio Marchini, ma quest’ultimo non è neppure
espressione di un partito politico rappresentato in Parlamento e, dunque, ha la
stessa legittimazione di tutti gli altri candidati in lizza».
«Marchini –
continua Novellino – è stato poi più volte indicato come terzo candidato alla
carica di sindaco (in aggiunta ad Alemanno e Marino), godendo, quindi di
ingiustificati privilegi rispetto agli altri sedici candidati, che non hanno
avuto la benché minima menzione e che appaiono così come
inesistenti».
«Questo – conclude Novellino - viola gravemente le norme
che regolano la materia elettorale e non rispetta gli obblighi di trasparenza e
correttezza del servizio pubblico».
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